AI PROPRIETARI DI CAVALLI TROTTATORI E P.S.I. ALLE SOCIETA' DI CORSE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA AI PRESIDENTI DI GIURIA VETERINARI INCARICATI
Oggetto: passaporti sequestrati dalle Autorità competente quale prova documentale
Nell'ultimo periodo si sono verificati, come già avvenuto in passato, alcuni casi di sequestro dei passaporti di cavalli trottatori e di cavalli puro sangue inglese da parte di ASL o di Autorità di polizia che hanno rilevato la contraffazione di tali documenti nelle pagine destinate alla registrazione degli esami di laboratorio (coggins test) e delle vaccinazioni.
A seguito di sequestro i passaporti vengono acquisiti al fascicolo del procedimento giurisdizionale da parte della competente Autorità giudiziaria.
La normativa sull'anagrafe degli equidi non prevede specifiche modalità operative in caso di sequestro del passaporto da parte delle Autorità giudiziaria a fini di prova documentale, limitandosi a disciplinare i soli casi di furto o smarrimento del passaporto.
E' chiaro che nei casi di sequestro dei passaporti non può essere emesso un duplicato.
A tale proposito, (come a suo tempo disposto per i cavalli trottatori con circolare n. 8/2010 della ex UNIRE) al fine di consentire l'identificazione, la movimentazione del cavallo e l'eventuale partecipazione a competizioni sportive gestite dal MiPAAFT, si indicano le seguenti modalità operative:
1. i proprietari di cavalli trottatori e di cavalli p.s.i.ai quali è stato sequestrato il passaporto, ai soli fini di prova documentale, devono: DG PQAI - PQAI 06 - Prot. Uscita N.0047163 del 01/07/2019 Via XX settembre, 20 ? 00187 Roma - PEC: aoo.saq@pec.politicheagricole.gov.it
2 a) richiedere ai sensi dell?art. 258 c.p.p. all'Autorità giudiziaria il rilascio di una copia autentica del passaporto del cavallo, trattenuto in atti; b) inviare al MiPAAFT - PQAI VI apposita istanza, con applicata la marca da bollo di euro 16,00, di rilascio di autorizzazione a partecipare a competizioni sportive allegando la copia autentica del passaporto, la copia del verbale di sequestro nonché idonea certificazione rilasciata dalla ASL competente, attestante l'assenza di vincoli sanitari a carico del cavallo in data successiva al sequestro del passaporto. Verificata la documentazione il MiPAAFT potrà emettere un?autorizzazione a partecipare a competizioni sportive.
2. I Presidenti di giuria
devono verificare, tramite il veterinario MiPAAFT incaricato presso
l'ippodromo, che alla copia autentica del passaporto, rilasciata
dall'Autorità competente, sia sempre allegata l'autorizzazione a
partecipare a competizioni sportive rilasciata dal MiPAAFT.
3. I veterinari incaricati MiPAAFT presso l'Ippodromo, nel caso dei cavalli esteri puro sangue inglese laddove sull'autorizzazione a partecipare a competizioni sportive non siano riportati i dati segnaletici, dopo aver verificato l'identità del cavallo e la corrispondenza dei dati mediante confronto tra quelli rilevati e quelli riportati sulla copia del passaporto conforme all'originale, devono apporre sull'autorizzazione nell'apposito riquadro dei dati segnaletici il proprio timbro, la firma, la data e la dicitura " Dati confermati" .
In detto caso devono, inoltre, redigere una scheda segnaletica (mod. 2014) da trasmettere a mezzo PEC (aoo.saq@pec.politicheagricole.gov.it) al MiPAAFT unitamente alla copia della autorizzazione compilata secondo quanto sopra indicato.
Il Direttore Generale Francesco Saverio Abate