Gentilissimi Operatori,

Con riferimento alla circolare MASAF pubblicata sul nostro sito e sul ANAC NEWS del 21 Marzo 2023, l'Associazione ha chiesto alcuni chiarimenti al Ministero (evidenziati in carattere ROSSO) che condividiamo per un'interpretazione più corretta della circolare in oggetto.

Pag. 2 testo circolare MASAF:

A partire dalla stagione riproduttiva dell'anno 2023 per i puledri che nasceranno nel 2024, le stazioni di monta devono, a partire dal 15 febbraio di ogni anno, inserire ogni 30 giorni dalla data della monta le fattrici coperte, utilizzando l'apposita procedura prevista sulla piattaforma " Operatori Ippici " del MASAF, accedendo con lo SPID dal SIAN e attenendosi alle modalità operative di cui alle istruzioni pubblicate sulla piattaforma medesima. 

Per il corrente anno le stazioni di monta SE NON ancora iscritte al SIAN potranno continuare ad inviare i dati delle fattrice coperte (interventi fecondativi)  via PEC al Ministero. 

A partire dal 2023 l'allevatore, ai sensi dell?articolo 4 del Regolamento delle corse al Galoppo, deve essere iscritto all'Albo allevatori.  

L'Albo allevatori NON è ancora stato istituito dal MASAF è sarà di prossima attuazione; il modello per presentare la domanda di iscrizione all'Albo allevatori NON è ancora disponibile (e NON può essere usato il modello unificato n. 2 - già presente sul sito del Ministero poiché lo stesso riguarda esclusivamente l'area trotto e sella). 

Pag. 4 testo circolare MASAF:

Si rammenta che sul modello o sull'apposito campo se si utilizza la procedura on line deve essere indicata la corretta ubicazione del puledro che deve coincidere all'ubicazione della fattrice in BDN. L'allevatore deve, pertanto, verificare i dati in BDN ed effettuare l'aggiornamento, laddove necessario, prima della nascita del puledro. 

Si precisa che l'inesattezza di tale dato o la mancata coincidenza dell'ubicazione non consentirà da parte della BDN l'autorizzazione al MASAF dell?' emissione del passaporto del puledro. 

Nell'apposito campo - se si utilizza la procedura on line - o sul modulo di denuncia di nascita che costituisce anche la domanda di identificazione DEVONO ESSERE INDICATI OBBLIGATORIAMENTE i dati relativi al luogo dove il veterinario MASAF effettuerà l'identificazione del puledro che deve coincidere con l'ubicazione della fattrice indicata in BDN. Gli adempimenti a carico dell'Allevatore sono specificati a pagina 5/6 della circolare MASAF. 

- Il modulo della denuncia di nascita deve essere  inviato via PEC al Ministero ENTRO 30 GIORNI dalla nascita del puledro allegando la quietanza di pagamento di euro 96,00 (cad cavallo)

- per cavalli denunciati dopo 30 giorni ma non oltre 60 giorni dalla nascita la tassa da pagare al Ministero passa da euro 96,00 ad euro 191,00

- ATTENZIONE: per cavalli denunciati OLTRE i 60 giorni la denuncia di nascita NON sarà più accettata dal MASAF e l'Allevatore dovrà rivolgersi per l'identificazione del puledro e l'emissione del passaporto ad uno degli Organismi di rilascio (es: APA, Associazioni Provinciali Allevatori).

Analoga procedura può essere espletata anche on line; in tal caso il pagamento delle tasse previste dovrà essere effettuato mediante il sistema PAGOPA, seguendo le istruzioni pubblicate su " Operatorippici ".

Pag. 6 testo circolare MASAF:

a) RIQUALIFICAZIONE ENTRO 18 MESI DALLA NASCITA DEI PULEDRI NATI NEL 2023 GIÀ IDENTIFICATI E CON PASSAPORTO SEMPLIFICATO MASAF 

Si tratta dei casi in cui il puledro è stato identificato dal MASAF ma quest' ultimo ha rilasciato un passaporto semplificato poiché non è pervenuta la documentazione necessaria entro il 31 ottobre dell'anno di nascita (compreso l'invio originale del CIF). In questo caso se l'allevatore intende chiedere la riclassificazione deve:

- inviare a mezzo PEC all'indirizzo aoo.saq@pec.politicheagricole.gov.it, entro 18 mesi dalla nascita, l'apposito modello scaricabile dal sito MASAF; il modulo NON è ancora disponibile sul sito del Ministero; attendiamo ulteriori aggiornamenti in merito dagli uffici competenti. 

- allegare la documentazione mancante; 

- restituire l'originale del passaporto semplificato emesso dal MASAF; 

- versare l'onere di istruttoria di euro 1.070,00. 

La Segreteria è a disposizione per ulteriori chiarimenti e Vi terrà informata su eventuali comunicazioni da parte del Ministero.