Bocciato ieri alla Camera, l'emendamento secondo il quale il Mipaaf avrebbe avuto la possibilità di "distribuire a pioggia" un ammontare di risorse fino a 6 milioni di euro al mese (per ogni mese senza corse); queste risorse sarebbero state stornate dai capitoli di bilancio 2295 e 2298 (ovvero principalmente dal montepremi, sovvenzioni, ecc).
Ci auguriamo che vengano attuate misure che consentano al settore di ripartire con le proprie attività per "assorbire", nei restanti sette mesi che verranno, la quota di montepremi non distribuita a causa del lockdown. Ovviamente nell'assoluto e prioritario rispetto della salute pubblica.
Vi terremo informati su ulteriori aggiornamenti.